©Turismo A Coruña

La Global Solo Challenge

ti invita a scoprire

A Coruña

Le partenze scaglionate della Global Solo Challenge, che si svolgerà dalla fine di agosto a dicembre 2023, offrono l’opportunità di esplorare un luogo che tutti dovrebbero visitare almeno una volta nella vita: la città di A Coruña, il porto di partenza e arrivo di questa sfida velica.

Non che ci sia bisogno di una scusa per visitare la bellissima A Coruña, ma mentre sarà città ospite di un giro del mondo in solitaria e senza scalo – la Global Solo Challenge – la prospettiva è ancora più invitante.

Cosa si può chiedere di più da una città bagnata dall’Atlantico selvaggio, che combina il verde dei suoi dintorni con il blu del mare ed ha un centro urbano pieno di magia? Beh, molto di più di quanto si possa immaginare.

La città, in cui nessuno si sente uno straniero, offre paesaggi spettacolari e viste sull’Oceano Atlantico che ti aiuteranno a staccare dalla frenesia della vita quotidiana. Che si arrivi in auto, in aereo o dopo un piacevole viaggio in mare, questa città dal sapore salmastro non delude mai.

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I 30 navigatori previsti alla partenza della Global Solo Challenge hanno già l’opportunità di godersi la loro nuova casa nella Marina Coruña e nei suoi dintorni, mentre preparano le loro barche per la partenza.

Un weekend o una breve pausa ad A Coruña per assistere ad una delle partenze sarà l’occasione per scoprire la città con tutti e cinque i sensi.

La Global Solo Challenge è la scusa ideale per godersi A Coruña. Lasciate la barca ben ormeggiata e l’auto ben parcheggiata: A Coruña è una città da scoprire a piedi.

©Marina Coruña

 

Se decidete di viaggiare in barca, rimarrete stupiti dallo scenario mozzafiato di Portus Magnus Artabrorum (baia di A Coruña), che vi accoglierà a braccia aperte. Da secoli fornisce un rifugio sicuro ai marinai in cerca di riparo dalle tempeste che frequentemente colpiscono la costa nord-occidentale della Spagna.

La Torre di Hercules vi guiderà alla moderna Marina Coruña.

Una visita al tramonto a questo faro è d’obbligo, in quanto è il faro romano ancora in funzione più antico del mondo (costruito nel primo secolo d.C.), è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed è anche il terzo faro più alto della Spagna (55 metri). Da lì, potrete dirigervi all’Acquario Finisterrae.

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Ad A Coruña, una nuova avventura vi aspetta ad ogni angolo; iniziate attraversando il lungomare per raggiungere la città vecchia o “Ciudad Vieja”. Le sue strade medievali e barocche vi trasporteranno in un’altra epoca. Non potete perdervi chiese come l’Iglesia de Santiago o la Colegiata de Santa María do Campo. Altri edifici degni di nota includono la Casa de Rosala de Castro o la Casa de Maria Pita (entrambe aperte ai visitatori) o il Pazo Cornide, sede della Reale Accademia Galiziana, un’istituzione dedicata allo studio della cultura galiziana e in particolare della lingua galiziana. Altre tappe includono la Fondazione Luís Seoane, con mostre di arte e cultura contemporanea, o la bellissima piazza Azcárraga, con la Fontana del Desiderio al centro.

©Marina Coruña

 

Se siete veri amanti del mare, dopo una visita alla Torre di Hercules, dovreste dirigervi verso il lungomare e la spiaggia di Orzan, uno dei luoghi preferiti tra i surfisti locali.

Non avrete difficoltà a trovare magnifici ristoranti in questa città, dove potrete gustare alcuni dei migliori piatti di pesce e frutti di mare di Spagna di incomparabile qualità. Oltre ai sei ristoranti stellati Michelin (2022) nella provincia di A Coruña, ci sono un gran numero di piccoli ristoranti dove potete assaporare pesce fresco appena pescato venduto mercati ittici, la deliziosa torta alla capasanta, il polpo alla gallega o i gustosi stufati che soddisferanno il palato di chiunque – solo per citare alcune delle specialità locali che non mancheranno di impressionarvi.

Chiunque non sia ancora stato ad A Coruña dovrebbe pianificare una visita. Le partenze scaglinate della Global Solo Challenge, da agosto a dicembre, sono la scusa ideale per essere parte di questa incredibile avventura sentendovi a come a casa in questa affascinante città di mare.

Testo “La Global Solo Challenge ti invita a scoprire A Coruña” di Helena de la Gándara

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Visita A Coruña in 3 giorni

È innegabile che A Coruña sia una città che ha molto da offrire ed è una destinazione perfetta per una fuga per un lungo weekend. Quindi, per rispondere alla domanda “Cosa fare ad A Coruña?”, ti offriamo un itinerario di tre giorni per scoprire angoli unici che ti faranno desiderare di tornare.

Giorno 1: Appuntamento con Hercules e le foche

La Marina, il Parrote e il Castello di San Antón: Per iniziare il nostro itinerario, ti consigliamo di partire da Marina e il Parrote, una vasta spianata accanto al porto dove puoi ammirare le tipiche galerias galiziane (balconi chiusi).

Se continui a camminare con il mare sulla destra, arriverai al Castello di San Antón. Questo edificio fu costruito nel XVI secolo a scopi difensivi e fu fondamentale nella difesa contro la missione Drake-Norris. Dal 1964, è il Museo Archeologico della città.

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Il Lungomare: Dirigendoci verso la Torre di Hercules, continueremo lungo il lungomare, che di notte è illuminato con straordinarie luci rosse.

Queste luminarie ispirate al modernismo vantano più di mille smalti dell’artista Julia Ares, con scene che rappresentano la storia di A Coruña. Tra le immagini ci sono riferimenti alla Scuola di Arti e Design Superiori di Pablo Picasso, che si affaccia sul lungomare e dove lo stesso pittore studiò.

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Parco delle sculture: Una volta passata la spiaggia di San Amaro, arriveremo al parco delle sculture, un museo all’aperto nei dintorni della Torre di Hercules che copre circa 74 ettari.

Puoi trovare diverse sculture che riflettono la storia e i simboli della zona, così come flora e fauna uniche, a Punta Herminia, O Acoroado, Cabal de Pradeira e nella penisola della Torre.

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Torre di Ercole: Concludiamo la mattinata con una visita alla Torre di Ercole, l’iconico simbolo di A Coruña. Questo faro, costruito nel I secolo d.C., è l’unico faro romano ancora in servizio al giorno d’oggi.

Prima di continuare, ti consigliamo di approfittare dell’occasione per fare un picnic nei dintorni della Torre di Hercules, dove c’è un’area picnic con una vista impareggiabile sul faro.

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La Casa del Pesce e la Casa dell’Uomo: Nel pomeriggio, non puoi perderti la visita alla Casa del Pesce, o Acquario Finisterrae, e alla Casa dell’Uomo, o Domus.

L’acquario si trova ai piedi della Torre. Tra le sue principali attrazioni c’è la sala Nautilius, dove si trova lo squalo Gastón, e l’area esterna, dove puoi visitare le foche.

Anche di fronte al Paseo Marítimo, verso l’Ensenada, si trova la Domus. L’edificio, progettato dall’architetto giapponese Arata Isozaki, ha quasi 150 moduli interattivi per conoscere l’essere umano.

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Tramonto con i surfisti: Suggeriamo di terminare la giornata godendoci un magnifico tramonto dal Paseo Marítimo, all’altezza della fontana dei surfisti, che separa le spiagge del Matadero e di Orzán.

Di notte, non puoi perderti il quartiere del vino di A Coruña. Tra la calle Estrella e la Plaza de María Pita, puoi trovare numerosi bar, ristoranti e caffè dove puoi assaggiare tapas come il raxo o la zorza, o il famoso cocodrilo.

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Giorno 2: Una passeggiata nella storia

L’Obelisco e i Giardini di Méndez Núñez: Per il secondo giorno, cominciamo da un luogo in cui si incontrano generazioni di abitanti di A Coruña: l’Obelisco. Non pensare ad una tipica costruzione egizia. Questo obelisco è una colonna coronata da un orologio e una banderuola che è stato costruito nel 1895.

Proprio accanto all’Obelisco si trovano i Giardini di Méndez Núñez, dove puoi trovare il padiglione della musica e due edifici moderni: la Terrazza e il Chiosco Alfonso. In questa zona paesaggistica, vedrai anche statue di importanti figure galiziane come Emilia Pardo Bazán o Curros Enríquez.

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Calle Real: Camminando verso l’Obelisco attraversando i Cantones, arriviamo alla Calle Real. Questa strada pedonale fa parte della storia di A Coruña e, oltre allo shopping, puoi goderti edifici unici che fondono il moderno alle tipiche galerias galicane (balconi chiusi).

Alla fine di Calle Real, vedrai il Teatro Rosalía, che ospita molteplici spettacoli ed eventi durante l’anno. Qui inizia la strada Riego de Agua, che porta direttamente alla Plaza de María Pita.

María Pita: Ad A Coruña, non abbiamo una piazza principale. Il nostro Municipio si trova in una piazza dedicata a una delle eroine della storia di Coruña, María Pita, la cui statua si affaccia sul Palazzo Municipale, un edificio in stile modernista.

Le terrazze dei ristoranti e dei caffè, che si trovano sotto i portici, sono un’altra caratteristica della piazza di María Pita. Ti consigliamo di fermarti in uno di questi per gustare prodotti come “polbo á feira” (polpo alla galiziana).

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Ciudad Vieja: Dopo pranzo, attraversa la piazza per accedere alla Ciudad Vieja (Vecchia Città). Le sue strade medievali e barocche ti trasporteranno in un’altra epoca. Non puoi perderti chiese come l’Iglesia de Santiago o la Collegiata di Santa María do Campo. Degne di nota sono anche le costruzioni come la Casa di Rosalía de Castro o la Casa di María Pita, entrambe aperte ai visitatori, o il Pazo Cornide, sede della Real Academia Galega. Altre tappe includono la Fondazione Luís Seoane, con mostre di arte e cultura contemporanea, o la bellissima piazza Azcárraga, dove si trova la Fontana del Desiderio al centro. Qui troverai anche l’Archivio del Regno di Galizia, creato nel 1775, che conserva documentazione della provincia autonoma.

Giardino di San Carlos: Accanto all’Archivio si trova il Giardino di San Carlos. All’interno, troverai la tomba del generale inglese Sir John Moore, uno degli eroi della Battaglia di Elviña. Da qui, avrai una vista incredibile sui Parrote, che sono bagnati dalla bellissima luce dorata durante il tramonto. Se stai pensando di uscire la sera e desideri sapere perché A Coruña è conosciuta come “la città che dorme in piedi”, dai un’occhiata a Los Cantones Village, che ospita alcuni dei locali notturni più famosi della città, tra cui El Pelícano.

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Giorno 3: Esploriamo la baia di A Coruña.

Museo di Belle Arti: Il nostro ultimo giorno inizia con una visita culturale: il Museo di Belle Arti. Con una collezione di più di 5.000 pezzi, questo museo espone dipinti, sculture e altre opere dal XVII al XX secolo.

Orzán: Scendendo verso il lungomare, incontrerete la spiaggia di Orzán. Se le onde sono buone, vedrete molti surfisti in acqua ed è anche comune vedere persone che praticano sport, come il beach volley, sulla sua sabbia.

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Plaza de Lugo: Prima di continuare lungo il lungomare accanto alle spiagge, vi consigliamo di addentrarvi nella città verso la Plaza de Lugo.

Essendo una delle principali aree commerciali, al centro si trova il Mercato della Plaza de Lugo, dove potrete trovare il miglior pesce e frutti di mare. Qui troverete anche numerosi ristoranti dove vi consigliamo di fermarvi per gustare piatti come la tortilla alla Betanzos.

Riazor: Ci dirigiamo di nuovo verso il mare per esplorare la spiaggia di Riazor. Questa termina accanto allo stadio che porta lo stesso nome, dove il RC Deportivo ha ottenuto grandi successi nel calcio spagnolo. Nel vicino Pazo dos Deportes, ci sono anche altri due club importanti della città, come il Básquet Coruña o l’HC Liceo.

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Milenium: Se continuiamo lungo il Paseo Marítimo, arriveremo all’altro obelisco della città, il Milenium. Questo monumento è stato inaugurato nel 2000 per commemorare l’inizio del nuovo millennio, e i suoi cristalli narrano la storia della città.

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San Pedro: Concludiamo la giornata al Monte San Pedro. In passato un sito militare, è possibile vedere i cannoni che difendevano la città.

Potete accedervi dall’ascensore panoramico, l’unico punto di vista coperto a 360° in Spagna. Senza dubbio, questo è uno dei luoghi più speciali per godersi il tramonto e dire addio ad una città unica come A Coruña.

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Testo “Visita A Coruña in 3 giorni” cortesia di “Turismo A Coruña”